In internet si leggono tanti post sugli airbag, compagni inseparabili per molti automobilisti. Chi ritiene siano pericolosi, chi ritiene siano eccezionali, qualcuno dice: mi si è aperto a 30 orari per un graffio da nulla, altri si lamentano per la mancata esplosione. Ma il cuscino più famoso di tutti i tempi riserva evoluzioni e differenze meritevoli di considerazione da parte di tutti gli internauti, soprattutto se si è costretti a viaggiare tanto in lungo ed in largo.
Evoluzione
I famosi cuscini di sicurezza, dopo aver invaso praticamente ogni angolo dell’abitacolo (la Toyota iQ, se non erro, ne monta l'eccezionale cifra di dieci, compreso quello per il lunotto e per le ginocchia del guidatore) ora si inizia la sperimentazione per l’esterno dell’abitacolo.In Inghilterra si sperimentano i bag per i pedoni
Nel Regno Unito è stata avviata la sperimentazione di un airbag di grandi dimensioni a favore dei pedoni. Il dispositivo si gonfia sulla parte esterna del parabrezza, partendo dalla sua base (dove vi sono anche i tergicristalli), in pochi istanti. L'idea è che il pedone nel cadere sul vetro o sui tergicristalli in movimento può ricevere parecchi danni. Il cuscino li impedisce ed inoltre il suo scoppio fa sollevare anche il cofano motore (da quello che ho potuto leggere) in una angolazione migliore per accogliere la vittima. Stiamo parlando di sperimentazione, la produzione reale potrà avvenire dal 2012 in poi, come leggo su internet, e potrebbe consentire una diminuzione sostanziale dei danni subiti dai pedoni (fino a questo momento poco tutelati dai costruttori sebbene i severi crash test EuroNCAP abbiano effettuato un giro di vite a tal proposito).
La Mercedes sperimenta l'hull bag, il cuscino per il fondo della vettura
Anche la casa della
Differenze
In America gli airbag hanno le vitamine
Le differenze tra gli Stati Uniti e l’Europa non si limita ai consumi dichiarati di carburante, ma contiene diverse caratteristiche specifiche dei crash test (venuti alla ribalta con la trattativa Fiat-Chrysler). In America diversi stati non impogono l’uso delle cinture di sicurezza ai propri guidatori, mettendoli nella condizione di utilizzarle o meno. Obbliga, invece, i costruttori a prevedere degli airbag in grado di funzionare al meglio anche senza le cinture di sicurezza. Per questo motivo sono più robusti e funzionano più rapidamente dei colleghi europei. Io credo che anche questo dispositivo di legge debba essere copiato dall’Unione Europea, fermo restando l’obbligo delle cinture di sicurezza in Europa. Avere una maggiore sicurezza a bordo è sempre meglio che non averla, e poi molti costruttori europei esportano anche in USA. Dunque si troverebbero nelle condizioni di non dover apportare modifiche ai propri dispositivi, con relative economie di scala (parola molto nota a Sergio Marchionne)
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