L’Alfa Romeo si è decisa a far debuttare il proprio cambio automatico sulla Giulietta, dopo tanto tentennamento gli amanti del marchio potranno tirare un sospiro di sollievo e polemizzare sui continui ritardi da parte del Lingotto nel lanciare i nuovi prodotti.
Nella sostanza il Biscione ha l’opportunità di concorrere con le dirette avversarie (quelle dichiarate sono la Volkswagen Golf e la Opel Astra sebbene per i puristi del marchio la Giulietta se la dovrebbe vedere con la Bmw Serie 1 e con la Audi A3) grazie ad un ottimo doppia frizione sei marce a secco.
Il TCT (acronimo di Twin Clutch Transmission, trasmissione a doppia frizione) è abbinabile al momento solamente al motore 1.4 turbo Multiair da 170 cavalli (eletto Best New Engine 2010) ed al 2.0 Mjt II sempre da 170 cavalli (leggi Alfa Romeo Giulietta 2.0 Mjt2 170 cavalli Distintive con Sport e Premium Pack) con una maggiorazione di prezzo di 1700 euro rispetto alle versioni con cambio manuale. Il prezzo non include i paddle al volante (come nei cambi di Formula1) e per averli bisogna sborsare ulteriori 150 euro.
I prezzi delle varie versioni partono dai 24.550 euro della 1.4 turbo Multiair 170cv Progression fino ai 30.750 euro della versione 2.0 MjtII Exclusive da 170 cavalli.
Sul fronte delle prestazioni e dei consumi è da rilevare come l’Alfa Romeo dichiari una velocità massima di 218km/h e 7,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h per il motore 1.4 turbo Multiair con un consumo nel ciclo misto di soli 5,2l/100km (19.23km/l) e 121g/km di emissioni Co2, ovvero valori nettamente migliori rispetto a tutte le concorrenti attualmente sul mercato.
Il discorso è simile anche per la versione 2.0 Multijet II da 170cv. Lo 0-100 viene coperto in 7,9 secondi ed il consumo dichiarato per il ciclo misto scenda a 4,5l/100km (22,2km/l, gli stessi della versione da 140cv, vedi articolo Alfa Romeo Giulietta Distintive 140cv) rispetto ai 4,7 della versione manuale.
Nella sostanza il Biscione ha l’opportunità di concorrere con le dirette avversarie (quelle dichiarate sono la Volkswagen Golf e la Opel Astra sebbene per i puristi del marchio la Giulietta se la dovrebbe vedere con la Bmw Serie 1 e con la Audi A3) grazie ad un ottimo doppia frizione sei marce a secco.
Il TCT (acronimo di Twin Clutch Transmission, trasmissione a doppia frizione) è abbinabile al momento solamente al motore 1.4 turbo Multiair da 170 cavalli (eletto Best New Engine 2010) ed al 2.0 Mjt II sempre da 170 cavalli (leggi Alfa Romeo Giulietta 2.0 Mjt2 170 cavalli Distintive con Sport e Premium Pack) con una maggiorazione di prezzo di 1700 euro rispetto alle versioni con cambio manuale. Il prezzo non include i paddle al volante (come nei cambi di Formula1) e per averli bisogna sborsare ulteriori 150 euro.
I prezzi delle varie versioni partono dai 24.550 euro della 1.4 turbo Multiair 170cv Progression fino ai 30.750 euro della versione 2.0 MjtII Exclusive da 170 cavalli.
Sul fronte delle prestazioni e dei consumi è da rilevare come l’Alfa Romeo dichiari una velocità massima di 218km/h e 7,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h per il motore 1.4 turbo Multiair con un consumo nel ciclo misto di soli 5,2l/100km (19.23km/l) e 121g/km di emissioni Co2, ovvero valori nettamente migliori rispetto a tutte le concorrenti attualmente sul mercato.
Il discorso è simile anche per la versione 2.0 Multijet II da 170cv. Lo 0-100 viene coperto in 7,9 secondi ed il consumo dichiarato per il ciclo misto scenda a 4,5l/100km (22,2km/l, gli stessi della versione da 140cv, vedi articolo Alfa Romeo Giulietta Distintive 140cv) rispetto ai 4,7 della versione manuale.
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