E’ di oggi la notizia in merito ad una versione ad hoc per i neopatentati della Ford Focus, di cui parlavo ieri negli articoli
Ford Focus, in tempo di crisi meglio DIESEL e 115cv e Ford Focus 1.6 tdci 115cv Titanium, con motorizzazione diesel Tdci da 95 cavalli.
Si tratta sostanzialmente dello stesso motore esplicato ieri a cui sono stati tagliati dei cavalli per rientrare nel rapporto peso/potenza ed i 70kW imposto per legge ai neopatentati.
La casa tedesca (ricordiamo che la sede europea della Ford è in Germania) ha deciso di puntare molto sulle dotazioni di sicurezza del proprio modello compatto, fornendo ai clienti una vettura con il massimo dei voti nei crash test EuroNcap e apparecchiature elettroniche come la frenata assistita in città (Active City Stop che frena automaticamente la vettura alle basse velocità in caso di necessità), il Drive Alert per lo stato di attenzione del guidatore, il superamento accidentale di corsia (si attiva se si cambia corsia senza accendere le frecce), l’assistenza alla partenza in salita (molti neopatentati hanno difficoltà in questa complicata manovra), i sensori di parcheggio anteriori e posteriori oltre al sistema semiautomatico di parcheggio.
Da rilevare come la vettura non differisca nei consumi dichiarati rispetto alla motorizzazione 1.6 Tdci da 115cv (vedi Ford Focus, in tempo di crisi meglio DIESEL e 115cv) ovvero 4,2l/100km (23,81km/l) nel ciclo misto, garantito anche dalla presenza di serie dello Start&Stop (presente anche sull’altra versione).
Credo che l’allestimento sia interessante non solo per i neopatentati, ma anche per le famiglie bisognose di una seconda vettura economica da gestire. Il bollo è di 198,55 euro per un residente della Campania mentre per lo stesso cittadino la versione da 115 cavalli costa 218,5 euro (19,95 euro di differenza tra le due auto). Maggiore dovrebbe essere la differenza a livello RCA, ma al momento i maggiori comparatori online non hanno ancora aggiornato i configuratori e non mi è possibile dare una risposa precisa.
Ford Focus, in tempo di crisi meglio DIESEL e 115cv e Ford Focus 1.6 tdci 115cv Titanium, con motorizzazione diesel Tdci da 95 cavalli.
Si tratta sostanzialmente dello stesso motore esplicato ieri a cui sono stati tagliati dei cavalli per rientrare nel rapporto peso/potenza ed i 70kW imposto per legge ai neopatentati.
La casa tedesca (ricordiamo che la sede europea della Ford è in Germania) ha deciso di puntare molto sulle dotazioni di sicurezza del proprio modello compatto, fornendo ai clienti una vettura con il massimo dei voti nei crash test EuroNcap e apparecchiature elettroniche come la frenata assistita in città (Active City Stop che frena automaticamente la vettura alle basse velocità in caso di necessità), il Drive Alert per lo stato di attenzione del guidatore, il superamento accidentale di corsia (si attiva se si cambia corsia senza accendere le frecce), l’assistenza alla partenza in salita (molti neopatentati hanno difficoltà in questa complicata manovra), i sensori di parcheggio anteriori e posteriori oltre al sistema semiautomatico di parcheggio.
Da rilevare come la vettura non differisca nei consumi dichiarati rispetto alla motorizzazione 1.6 Tdci da 115cv (vedi Ford Focus, in tempo di crisi meglio DIESEL e 115cv) ovvero 4,2l/100km (23,81km/l) nel ciclo misto, garantito anche dalla presenza di serie dello Start&Stop (presente anche sull’altra versione).
Credo che l’allestimento sia interessante non solo per i neopatentati, ma anche per le famiglie bisognose di una seconda vettura economica da gestire. Il bollo è di 198,55 euro per un residente della Campania mentre per lo stesso cittadino la versione da 115 cavalli costa 218,5 euro (19,95 euro di differenza tra le due auto). Maggiore dovrebbe essere la differenza a livello RCA, ma al momento i maggiori comparatori online non hanno ancora aggiornato i configuratori e non mi è possibile dare una risposa precisa.
Nessun commento:
Posta un commento