Due cose mi fanno imbestialire del mondo automobilistico: i dati sui consumi delle automobili, a cui devo sempre aggiungere un buon 20% per considerarlo quasi reale; ed i prezzi dei carburanti. Mi ricordo, anni addietro, che mettevo la benzina dal distributore nel mio Piaggio Liberty e mi bastano sei sette mila lire per riempire totalmente il serbatoio. Mi sentivo ricco. Ora se non metto venti euro nel serbatoio della mia Alfa Romeo 147 mi sento poverissimo, anche perché starei sempre attaccato alla pompa di benzina. Ovviamente i consumi sono completamente diversi tra le due categorie, ma è cambiato soprattutto il prezzo dei carburanti. E come ogni buona stagione arriva la stangata di Agosto. Aumenti generalizzati di almeno 2 centesimi al litro per arrivare anche ai tre centesimi e passa. La verde vola a 1,33 mentre il diesel viaggia sui 1,16 euro (vi ricordo che questa è la media nazionale, se abitate in Campania un litro di verde dovete maggiorarlo mediamente di 5 centesimi al litro, stessa cosa per il gasolio). «I nuovi rialzi dei listini dei carburanti decisi dalle compagnie petrolifere portano oggi la verde a sfiorare quota 1,35 euro al litro, e aggraveranno la spesa delle famiglie in partenza per le vacanze» così hanno dichiarato le associazioni dei consumatori e, sinceramente, penso abbiano ragione.
Si dice che il prezzo del greggio vari a seconda della domanda mondiale, che è legata alla produzione globale: nel mese di agosto è vero si che viaggiano tante automobili, ma spiegatemi quale fabbrica rimane aperta in questo periodo??? (off post: arrabbiato e rammaricato monta una vela sulla sua 147 per viaggiare verso il mare)
Convertiti al GPL, costa poco (Auchan a volte lo fa pagare 0,47 al litro), non inquina ed è affidabile. Da quando ho montato il ciambellone sul mio bolide mi ritrovo un sacco di soldi extra a fine mese!
RispondiEliminaFabio C.
Oggi pomeriggio scriverò un articolo proprio sulla convenienza di convertirsi a GPL o a Metano. Mi raccomando leggitelo
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