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25/08/09

Airbag, evoluzione e differenze tra i famosi cuscini di sicurezza

airbag In internet si leggono tanti post sugli airbag, compagni inseparabili per molti automobilisti. Chi ritiene siano pericolosi, chi ritiene siano eccezionali, qualcuno dice: mi si è aperto a 30 orari per un graffio da nulla, altri si lamentano per la mancata esplosione. Ma il cuscino più famoso di tutti i tempi riserva evoluzioni e differenze meritevoli di considerazione da parte di tutti gli internauti, soprattutto se si è costretti a viaggiare tanto in lungo ed in largo.


Evoluzione

I famosi cuscini di sicurezza, dopo aver invaso praticamente ogni angolo dell’abitacolo (la Toyota iQ, se non erro, ne monta l'eccezionale cifra di dieci, compreso quello per il lunotto e per le ginocchia del guidatore) ora si inizia la sperimentazione per l’esterno dell’abitacolo.


In Inghilterra si sperimentano i bag per i pedoni


Nel Regno Unito è stata avviata la sperimentazione di un airbag di grandi dimensioni a favore dei pedoni. Il dispositivo si gonfia sulla parte esterna del parabrezza, partendo dalla sua base (dove vi sono anche i tergicristalli), in pochi istanti. L'idea è che il pedone nel cadere sul vetro o sui tergicristalli in movimento può ricevere parecchi danni. Il cuscino li impedisce ed inoltre il suo scoppio fa sollevare anche il cofano motore (da quello che ho potuto leggere) in una angolazione migliore per accogliere la vittima. Stiamo parlando di sperimentazione, la produzione reale potrà avvenire dal 2012 in poi, come leggo su internet, e potrebbe consentire una diminuzione sostanziale dei danni subiti dai pedoni (fino a questo momento poco tutelati dai costruttori sebbene i severi crash test EuroNCAP abbiano effettuato un giro di vite a tal proposito).


La Mercedes sperimenta l'hull bag, il cuscino per il fondo della vettura

Anche la casa della stella punterebbe molto sugli airbag esterni ed avrebbe avviato la sperimentazione di alcuni dispositivi per il fondo vettura. La detonazione di questi airbag pochi attimi prima dell'incidente ed il loro attrito con l'asfalto consentirebbe molte migliorie. E' stato calcolato che la forza rallentante del cuscino sia pari ad almeno una dozzina di centrimetri di carrozzeria assorbente (di quelle che si accartocciano in maniera programmata) e potrebbe consentire di progettare automobili più corte nonché più leggere da parte degli ingegneri della casa, il tutto a parità di sicurezza. Inoltre, lo scoppio metterebbe il veicolo nell'assetto longitudinale migliore per un eventuale collissione. Durante la frenata, infatti, il muso solitamente si abbassa e gli scontri in queste condizioni non consentono alla carrozzeria di assorbire nel migliore dei modi la forza d'urto. L'air bag consentirebbe al veicolo di alzarsi di quel poco per impattare nelle condizioni migliori di sicurezza per entrambi i veicoli. Ricordo che è anche questo sperimentale ed occorrerà tempo prima di vedere tale dispositivo all'opera.



Differenze

In America gli airbag hanno le vitamine


Le differenze tra gli Stati Uniti e l’Europa non si limita ai consumi dichiarati di carburante, ma contiene diverse caratteristiche specifiche dei crash test (venuti alla ribalta con la trattativa Fiat-Chrysler). In America diversi stati non impogono l’uso delle cinture di sicurezza ai propri guidatori, mettendoli nella condizione di utilizzarle o meno. Obbliga, invece, i costruttori a prevedere degli airbag in grado di funzionare al meglio anche senza le cinture di sicurezza. Per questo motivo sono più robusti e funzionano più rapidamente dei colleghi europei. Io credo che anche questo dispositivo di legge debba essere copiato dall’Unione Europea, fermo restando l’obbligo delle cinture di sicurezza in Europa. Avere una maggiore sicurezza a bordo è sempre meglio che non averla, e poi molti costruttori europei esportano anche in USA. Dunque si troverebbero nelle condizioni di non dover apportare modifiche ai propri dispositivi, con relative economie di scala (parola molto nota a Sergio Marchionne)

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